martedì 2 ottobre 2012

La festa dei nonni

Ah  il capitalismo che terribile macchina brucia soldi inventa  feste per farci acquistare sempre di più...eppure oggi quando ho letto delle celebrazioni per la Festa dei nonni non ho potuto fare a meno di pensare ai miei di nonni. A quelli che non ci sono più ma sono sempre al mio fianco, i miei angeli custodi ed alla mia nonnina super sprint....la cui forza si racchiude in un motto di spirito: "Uhe so sempre la meglio di tutti!!"
e allora eccoli i miei nonni.
Nonno Francesco è la parola. Lo conosco solo dai racconti che lo riguardano. E' la Sardegna così come non l'ho mai conosciuta, un mondo agricolo e rurale affascinante e ormai avvolto dal ricordo. Una tradizione che si mantiene viva nell'oralità e negli insegnamenti dei figli...è bello poter usare ancora qualche suo utensile... Nonna Carmela è il profumo del pane fatto in casa. E' la quintaessenza della bontà. Lei, la nonna sarda, con le sue sette gonnelle, la dolcezza ed i segreti...che purtroppo non mi ha potuto raccontare quanto avrei voluto..ma che sento vicina quando mi accingo a cucinare. L'arte dell'amore si tramanda...Vorrei che fosse qui ad insegnarmi come si fanno i cesti, come si decora il pane degli sposi. A cantarmi ancora "Avevo una casetta piccolina in Canadà e tante filastrocche in sardo...
Nonno Salvatore è stato tutto e anche di più. Il nonno saggio e curioso. Complice e mago. Lui sapeva farmi trovare i regali nascosti nella casa e me li faceva scoprire chiamandomi al telefono...veri prodigi. Non mi sapevo legare le scarpe e mi ha regalato quelle con le strips adesive per poi pazientement insegnarmi come si faceva..Mi ha raccontato tante di quelle storie..i misteri di Roma, dell'Irpinia, le campagne in Africa, la campagna, mondi fantastici con cui ha riempito i miei pomeriggi. Ho conosciuto il teatro di De Filippo e la comicità di Totò, Bud Spencer e Sergio Leone. Mi ha accompagnato per la prima volta al cinema a vedere Biancaneva portandomi via perchè ero terrorizzata dalla strega. Cucinava in maniera sublime e aveva adottato un modo per farmi fare la dieta in maniera infallibile: "Tu bella di nonno, mangia quello che ti prescrive la dietologa così la dieta l'hai fatta, poi mangiati i calzoni che ho appena preparato!!!"
e poi lei Nonna Bianca che dire....l'amore che da quanto stringe soffoca...l'assenza di mezze misure. Bella e dolce da togliere il fiato, possessiva ed impulsiva. Dittatrice, indipendente e forte. Capace sempre di risollevarsi, di sorridere nonostante le prove della vita....lei che ha voglia di diventare bisnonna e io continuo a rimandare....per tenermela ancora solo per me, per farmi viziare e coccolare....
A loro dico grazie...

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